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Fiabe italiane, raccolte e trascritte da Italo Calvino ( , )




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Giovannino senza paura

La barba del Conte

La bambina venduta con le pere

Il Principe canarino

Il linguaggio degli animali

Il paese dove non si muore mai

Il Principe granchio

La camicia dell'uomo contento

Una notte in Paradiso

L'anello magico

Bella Fronte

Giricoccola

L'Orco con le penne

Bellinda e il Mostro

Il palazzo delle scimmie

Il regalo del vento tramontano

La ragazza mela

Gobba, zoppa e collotorto

La prima spada e l'ultima scopa

Cola Pesce

Il principe fauno

Marzo e il pastore

Il serpentello

 

Giovannino senza paura (: o)

 

C'era una volta (-) un ragazzetto ( ) chiamato ( : ) Giovannino senza paura ( o), perché non aveva paura ( : ) di niente (). Girava per il mondo ( ) e capitò ( : , ) a una locanda ( ) a chiedere alloggio ( ). Qui posto non ce n'è ( ), disse il padrone ( ), ma se non hai paura ( : ) ti mando ( : ) in un palazzo ( ).

 

C'era una volta un ragazzetto chiamato Giovannino senza paura, perché non aveva paura di niente. Girava per il mondo e capitò a una locanda a chiedere alloggio. Qui posto non ce n'è, disse il padrone, ma se non hai paura ti mando in un palazzo.

 

Perché dovrei aver paura ( : )?

Perché ci si sente ( : ), e nessuno ( ) ne è potuto uscire ( ) altro che morto (, ). La mattina ci va (: ) la Compagnia con la bara ( : ) a prendere chi ha avuto il coraggio ( , : ) di passarci la notte ( ).

Figuratevi ( ) Giovannino! Si portò un lume ( ), una bottiglia ( : ) e una salciccia ( : ), e andò ( : ).

 

Perché dovrei aver paura?

Perché ci si sente, e nessuno ne è potuto uscire altro che morto. La mattina ci va la Compagnia con la bara a prendere chi ha avuto il coraggio di passarci la notte.

Figuratevi Giovannino! Si portò un lume, una bottiglia e una salciccia, e andò.

 

A mezzanotte ( ) mangiava seduto a tavola ( , ), quando dalla cappa del camino ( ) sentì una voce ( ): Butto (: )?

E Giovannino rispose ( ): E butta (, )! Dal camino ( ) cascò giù una gamba d'uomo (: ). Giovannino bevve un bicchier di vino ( ). Poi la voce disse ancora ( ): Butto ()?

E Giovannino: E butta (, )! e venne giù un'altra gamba ( : ). Giovannino addentò la salciccia ( : ).

Butto (: )?

E butta (, )! e viene giù un braccio ( : ). Giovannino si mise a fischiettare ( ).

Butto?

E butta! un altro braccio ( ).

Butto?

Butta!

E cascò un busto ( : ) che si riappiccicò ( ) alle gambe e alle braccia ( ), e restò un uomo in piedi ( ; stare in piedi , ) senza testa ( ).

Butto?

Butta!

Cascò la testa ( ) e saltò in cima al busto ( // ). Era un omone ( ) gigantesco (), e Giovannino alzò il bicchiere e disse ( ): Alla salute ( )!

 

A mezzanotte mangiava seduto a tavola, quando dalla cappa del camino sentì una voce: Butto?

E Giovannino rispose: E butta! Dal camino cascò giù una gamba d'uomo. Giovannino bevve un bicchier di vino. Poi la voce disse ancora: Butto?

E Giovannino: E butta! e venne giù un'altra gamba. Giovannino addentò la salciccia.

Butto?

E butta! e viene giù un braccio. Giovannino si mise a fischiettare.

Butto?

E butta! un altro braccio.

Butto?

Butta!

E cascò un busto che si riappiccicò alle gambe e alle braccia, e restò un uomo in piedi senza testa.

Butto?

Butta!

Cascò la testa e saltò in cima al busto. Era un omone gigantesco, e Giovannino alzò il bicchiere e disse: Alla salute!

 

L'omone disse ( ): Piglia il lume e vieni ( ). Giovannino prese il lume ( ) ma non si mosse ( ; muoversi , ).

Passa avanti ( )! disse () Giovannino.

Tu ()! disse l'uomo ( : ).

Tu ()! disse () Giovannino.

Allora l'uomo passò lui e ( : // ) una stanza dopo l'altra ( ) traversò il palazzo con Giovannino dietro ( : ) che faceva lume ( : ). In un sottoscala c'era una porticina ( ).

Apri ()! disse l'uomo a Giovannino ( : ). E () Giovannino: Apri tu ( )!

 

L'omone disse: Piglia il lume e vieni. Giovannino prese il lume ma non si mosse.

Passa avanti! disse Giovannino.

Tu! disse l'uomo.

Tu! disse Giovannino.

Allora l'uomo passò lui e una stanza dopo l'altra traversò il palazzo, con Giovannino dietro che faceva lume. In un sottoscala c'era una porticina.

Apri! disse l'uomo a Giovannino. E Giovannino: Apri tu!

 

E l'uomo aperse ( : //) con una spallata (; la spallata ). C'era una scaletta ( ) a chiocciola ().

Scendi (), disse l'uomo ( : ).

Scendi prima tu ( ), disse () Giovannino.

Scesero in un sotterraneo ( ), e l'uomo indicò una lastra in terra ( ).

Alzala ( )!

Alzala tu ( : )! disse () Giovannino, e l'uomo la sollevò ( : ) come fosse stata una pietruzza ( : ).

Sotto (: ) c'erano tre marmitte d'oro ( ).

Portale su ( )! disse l'uomo ( : ).

Portale su tu ( : )! disse () Giovannino. E l'uomo se le portò su ( : ) una per volta ( : ).

 

E l'uomo aperse con una spallata. C'era una scaletta a chiocciola.

Scendi, disse l'uomo.

Scendi prima tu, disse Giovannino.

Scesero in. un sotterraneo, e l'uomo indicò una lastra in terra. Alzala!

Alzala tu! disse Giovannino, e l'uomo la sollevò come fosse stata una pietruzza.

Sotto c'erano tre marmitte d'oro. Portale su! disse l'uomo.

Portale su tu! disse Giovannino. E l'uomo se le portò su una per volta.

 

Quando furono di nuovo nella sala del camino ( : ), l'uomo disse (: ): Giovannino, l'incanto è rotto ( )! Gli si staccò una gamba ( : ) e scalciò via, su per il camino ( : ). Di queste marmitte ( ) una è per te (: ), e gli si staccò un braccio e s'arrampicò per il camino ( ).

 

Quando furono di nuovo nella sala del camino, l'uomo disse: Giovannino, l'incanto è rotto! Gli si staccò una gamba e scalciò via, su per il camino. Di queste marmitte una è per te, e gli si staccò un braccio e s'arrampicò per il camino.

 

Un'altra () è per la Compagnia ( ) che ti verrà a prendere ( : ), credendoti morto (, : ), e gli si staccò anche l'altro braccio ( : ) e inseguì il primo ( ). La terza è ( //: ) per il primo povero che passa ( ), gli si staccò l'altra gamba ( ) e rimase seduto per terra ( : ). Il palazzo tientelo pure tu ( : ), e gli si staccò il busto ( ) e rimase solo la testa posata in terra ( , ). Perché dei padroni di questo palazzo ( ), è perduta per sempre (: ) ormai la stirpe ( ), e la testa si sollevò e salì ( : ) per la cappa del camino ( ).

 

Un'altra è per la Compagnia che ti verrà a prendere credendoti morto, e gli si staccò anche l'altro braccio e inseguì il primo. La terza è per il primo povero che passa, gli si staccò l'altra gamba e rimase seduto per terra. Il palazzo tientelo pure tu, e gli si staccò il busto e rimase solo la testa posata in terra. Perché dei padroni di questo palazzo, è perduta per sempre ormai la stirpe, e la testa si sollevò e salì per la cappa del camino.

 

Appena schiarì il cielo ( : ), si sentì un canto ( ): Miserere mei, miserere mei ( ), ed era la Compagnia con la bara ( ) che veniva a prendere Giovannino morto ( , ). E lo vedono (/ / ) alla finestra che fumava la pipa ( , ).

Giovannino senza paura (: ) con quelle monete d'oro fu ricco ( : ) e abitò felice nel palazzo ( ). Finché un giorno ( , ) non gli successe che voltandosi ( , : , , ), vide la sua ombra ( ) e se ne spaventò tanto che morì ( , ).

 

Appena schiarì il cielo, si sentì un canto: Miserere mei, miserere mei, ed era la Compagnia con la bara che veniva a prendere Giovannino morto. E lo vedono alla finestra che fumava la pipa.

Giovannin senza paura con quelle monete d'oro fu ricco e abitò felice nel palazzo. Finché un giorno non gli successe che, voltandosi, vide la sua ombra e se ne spaventò tanto che morì.

 

La barba del Conte ( )

 

Pocapaglia era un paese così erto ( , ), in cima a una collina ( ) dai fianchi così ripidi ( : ), che gli abitanti ( ), per non perdere le uova ( ), che appena fatte ( , : ) sarebbero rotolate giù nei boschi ( ), appendevano un sacchetto ( ) sotto la coda delle galline ( ).

Questo vuoi dire ( ) che i Pocapagliesi non erano addormentati ( ) come si diceva ( ), e che il proverbio ( )

 

Tutti sanno che a Pocapaglia ( , )

L'asino fischia ( : ) e il suo padrone raglia ( )

 

era una malignità ( ) dei paesi vicini (// ), i quali ce l'avevano coi Pocapagliesi ( : ) solo per il fatto ( ) che erano gente tranquilla ( ), che non gli piaceva litigare con nessuno ( ). Sì, sì (, ), era tutto quello che rispondevano i Pocapagliesi ( : , ), aspettate che torni Masino (, ), e vedrete chi raglierà di più, tra voi e noi ( , : : ).

 

Pocapaglia era un paese così erto, in cima a una collina dai fianchi così ripidi, che gli abitanti, per non perdere le uova che appena fatte sarebbero rotolate giù nei boschi, appendevano un sacchetto sotto la coda delle galline.





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: 2015-10-20; !; : 1167 |


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